08/01/2014
Autore: FISCO OGGI
L’F24 va incontro alle “locazioni”
Versamenti unitari delle imposte.
L’F24 va incontro alle “locazioni”
A partire dall’1 febbraio, i tributi connessi alla registrazione dei contratti immobiliari potranno essere assolti tramite la versione “Elide” della delega di pagamento
Ancora un intervento amministrativo per semplificare gli adempimenti fiscali a carico dei contribuenti. A partire dal prossimo 1 febbraio, viene ampliato l’ambito di utilizzo del modello di pagamento “
F24 versamenti con elementi identificativi” (“F24 Elide”), ora esteso all’imposta di registro, ai tributi speciali, ai compensi, all’imposta di bollo, alle sanzioni e agli interessi, dovuti in riferimento alla registrazione dei contratti di locazione e di affitto dei beni immobili.
A stabilirlo il provvedimento direttoriale del 3 gennaio. La misura fa parte del pacchetto delle semplificazioni fiscali presentate, con relativa tabella di marcia, nella conferenza stampa dello scorso 3 luglio.
I titolari di partita Iva devono presentare “F24 Elide” esclusivamente tramite i servizi on line dell’Agenzia o quelli del sistema bancario e postale, direttamente o tramite intermediari abilitati. I contribuenti che non possiedono partita Iva, invece, oltre che in via telematica, possono presentare il modello anche presso banche, Poste italiane e agenti della riscossione.
“F24 Elide” è utilizzabile, per le somme connesse alla registrazione delle locazioni, a partire dall’1 febbraio, ma, per non disorientare i contribuenti e per consentire agli intermediari di adeguare le procedure, fino al 31 dicembre sarà possibile eseguire i versamenti in questione anche con il “tradizionale” modello F23.
Dall’1 gennaio 2015, invece, la nuova modalità acquisirà l’esclusiva: “F24 Elide” sarà l’unico canale percorribile per pagare i tributi su locazioni e affitti immobiliari.
Una successiva risoluzione dell’Agenzia delle entrate indicherà i codici tributo da riportare sul modello.