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bonus famiglie con quarto figlio

circolare n. 70 del 29 aprile 2016

Con la circolare n. 70 del 29 aprile 2016 l’INPS illustra tutti i dettagli del nuovo bonus famiglie con quarto figlio.
Il bonus, previsto nella Legge di stabilità 2015, è una misura a sostegno del reddito riconosciuto alle famiglie già beneficiarie degli assegni familiari concessi dai Comuni con almeno 4 figli ed è pari a 500 euro.
Ecco i dettagli dalla recente circolare dell’INPS,i requisiti ei beneficiari previsti per il bonus famiglie quarto figlio.
Bonus famiglie quarto figlio: i dettagli della circolare INPS
Nella circolare n. 70 del 29 aprile 2016, l’INPS comunica che ai fini del riconoscimento del bonus famiglie quarto figlio non è prevista un’apposita domanda dell’interessato. E’ sufficiente infatti aver presentato la domanda la concessione dell’assegno per i tre figli minori relativo all’anno 2015.
Fondamentale per poter usufruire del bonus famiglie quarto figlio è però che gli uffici comunali di competenza inseriscano celermente entro e non oltre il 31 maggio 2016 le richieste di pagamento relative alle domande dell’assegno con tre figli minori per l’anno 2015 nella procedura prestazioni sociali.
Altra importante notizia resa dall’INPS nella circolare riguarda il fatto che è stato prorogato al 31 maggio 2016 la presentazione della DSU aggiornata con l’indicazione del quarto figlio minore nel nucleo. La DSU per il bonus famiglie quarto figlio non è necessaria qualora, successivamente alla domanda di assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli minori, è stata già presentata una DSU nell’anno 2015 o 2016 in cui siano presenti almeno quattro figli minori.
L’importo del bonus famiglie quarto figlio pari a 500 euro, viene corrisposto ai beneficiari dell’assegno per il nucleo con tre figli minori, con le stesse modalità di accredito di tale assegno ed in corrispondenza del primo accredito utile corrispondente al pagamento della prima rata di luglio 2016.
Bonus famiglie quarto figlio: beneficiari e requisiti
Il bonus famiglia è riconosciuto ai nuclei familiari con 4 o più figli, già beneficiari, relativamente all’annuo 2015, dell’assegno familiare del Comune per tre figli minori e con un ISEE non superiore a 8.500 euro.
Il bonus famiglie è erogato se, nel corso dell’anno 2015, è stata presentata una dichiarazione Isee (DSU) non superiore a 8.500 euro, dalla quale risulti un nucleo familiare con almeno 4 componenti di età inferiore a 18 anni.
L’indice Isee di riferimento per la verifica della soglia di 8.500 euro del bonus famiglie INPS è quello del terzo componente minorenne. Il criterio viene però derogato nel caso in cui il genitore del quarto figlio minore non sia coniugato e non convivente ma abbia riconosciuto il figlio. In quest caso si prende in riferimento l’Isee del quarto figlio, calcolato secondo le modalità previste per la dichiarazione Isee minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi.
Bonus famiglie quarto figlio: importo
Il bonus famiglie quarto figlio è riconosciuto dall’Inps direttamente al momento dell’erogazione dell’assegno per il nucleo con tre figli minori, se sussistono le condizioni già esposte relative al numero dei componenti ed alla soglia Isee di reddito. L’importo del bonus famiglie quarto figlio è pari a 500 euro, questo viene corrisposto ai beneficiari dell’assegno familiare con le modalità di accredito di tale assegno, quindi per 13 mensilità e in corrispondenza del primo accredito utile.
Se il requisito della presenza di 4 figli minori non sussiste per tutto il 2015, potrebbe verificarsi ad esempio che il 4° figlio è nato nell’anno o ancora un figlio minorenne ha compiuto 18 anni, in questi casi il bonus famiglie quarto figlio è concesso solo in rapporto ai mesi nei quali i requisiti risultano soddisfatti.
Ricordiamo infine che ogni frazione di mese è considerata come mese intero, ad esempio se il 4° figlio nasce a dicembre spetterà solo un mese.
E’ prevista inoltre l’integrazione della misura del bonus famiglie quarto figlio dopo 90 giorni dal termine per la presentazione della domanda con i 3 figli minori per l’anno 2015.