Trasmissione fatture e corrispettivi:

opzione possibile fino a marzo 2017


Per le prime, introdotta anche l’opportunità di modificare i flussi informativi entro quindici giorni dalla scadenza prevista per l’invio telematico dei dati relativi a ogni trimestre
31 marzo
Ci sarà tempo fino al 31 marzo 2017 per decidere se aderire alla trasmissione telematica dei dati di tutte le fatture emesse e ricevute e alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri, le due modalità previste, a partire dal 1° gennaio 2017, dal decreto legislativo 127/2015.
Per consentire a contribuenti e intermediari un completo approfondimento delle specifiche tecniche e un’accurata valutazione in merito alla convenienza a esercitare le opzioni, il provvedimento 1° dicembre 2016, amplia la finestra temporale a disposizione, spostando in avanti di novanta giorni il termine, precedentemente fissato al 31 dicembre da due distinti provvedimenti del 28 ottobre scorso (vedi “Invio telematico delle fatture: modalità e tempi dell’opzione” e “Corrispettivi giornalieri. I pass per trasmissione e memorizzazione”).

La disposizione dettata dal provvedimento odierno tiene conto dello Statuto dei diritti del contribuente, in considerazione del fatto che le opzioni vincolano il contribuente per cinque anni, vale a dire, in fase di prima applicazione, con riferimento alle fatture e ai corrispettivi relativi alle operazioni effettuate nel 2017 e nei successivi quattro periodi d’imposta.

Sempre nel rispetto dello Statuto del Contribuente, è stata introdotta anche la possibilità, a favore dei contribuenti che optano per la trasmissione dei dati delle fatture, di modificare i flussi informativi entro quindici giorni dalla scadenza del termine previsto per la trasmissione dei dati relativi a ogni trimestre.

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